Il Progetto “ Verso una scuola amica” è finalizzato ad attivare prassi educative volte a promuovere la conoscenza e l’attuazione della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, proponendo alle scuole percorsi per migliorare l’accoglienza e la qualità delle relazioni, favorire l’inclusione delle diversità, promuovere la partecipazione attiva degli alunni.
In questa prospettiva la scuola, oltre a essere per definizione luogo preposto all’istruzione, diventa essa stessa esperienza di civile convivenza e crescita formativa per gli allievi. Attraverso l’utilizzo di specifici strumenti, il Progetto propone una sorta di monitoraggio sullo stato di attuazione dei diritti contenuti nella Convenzione nei singoli contesti scolastici e la realizzazione di attività che prevedono un reale e concreto coinvolgimento degli studenti.
Nel Protocollo Attuativo che l’I.S.I.S.S. “G.B. Novelli” deve seguire, l’educazione alla cittadinanza attiva e al rispetto della cultura della legalità, costituisce parte integrante dell’apprendimento, in una dimensione trasversale a tutti i saperi. E’ importante sottolineare il valore che il Progetto Scuola Amica assume anche nell’ambito delle attività di prevenzione delle diverse forme di esclusione, discriminazione, bullismo e
cyberbullismo, in linea con la legge n. 71 del 29 maggio 2017 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” che intende contrastare questo fenomeno in tutte le sue manifestazioni, con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione, tutela ed educazione nei confronti di tutti i minori coinvolti, assicurando l’attuazione degli interventi senza distinzione di età nell’ambito delle istituzioni scolastiche. I precedenti sette anni di attestazione di “SCUOLA AMICA ” testimoniano il percorso di conoscenza, valorizzazione e traduzione pratica dei diritti contenuti nella citata Convenzione da parte dell’ISISS “G.B Novelli”. Fulcro della scuola Amica è la qualità della partecipazione degli alunni alle attività scolastiche e ai processi decisionali e di valutazione.
Il protocollo invita la scuola a realizzare iniziative di aiuto, solidarietà, accoglienza per la tutela dei diritti degli adolescenti.